Ora che tutti, più o meno, lavorano sempre più con PC e apparecchiature elettroniche di vario tipo, accade sempre più spesso che all’interno di computer e simili vengano conservati file molto importanti, di stampo lavorativo o personale. Può perciò accadere che, per qualsiasi motivo, si desideri bloccare e mettere in sicurezza tali file, tanto dall’interno quanto dall’esterno.
Proprio per questo motivo, una delle tantissime branche della sicurezza informatica riguarda proprio la crittografia, quel settore che permette di criptare un file e renderlo inaccessibile, se non tramite l’inserimento di una pass-key.
In questo articolo squisitamente tecnico andremo quindi a vedere come criptare un file, in modo da rendere più sicuri i propri documenti.
Come criptare un PDF
I file che, sempre più spesso, vengono criptati dagli utenti sono proprio i file in formato PDF. Essendo principalmente file testuali, i PDF sono spesso contenuti parecchio rilevanti: documenti legali, informazioni per il lavoro oppure contenuti con dati parecchio sensibili.
Proprio per questo motivo, sapere come criptare un PDF può essere davvero utile, soprattutto se il file in questione si trova su un pc per uso comune.
Lo strumento maggiormente consigliato per questo tipo di procedimento è proprio “LibreOffice” un tool che permette la modifica e la creazione di file testuali, con annessa la particolare opzione di proteggere i file PDF con l’inserimento di una password.
Per effettuare crittografia su un PDF con LibreOffice basta quindi scaricarlo ed installarlo, aggiungendo il pacchetto per la lingua italiana. Una volta che il programma sarà attivo e funzionante, basterà aprirlo e cliccare sulla voce “Apri File”. Qui, l’utente dovrà selezionare il file PDF che desidera criptare.
Una volta importato, si dovrà seguire questo procedimento:
- Selezionare “File”;
- Cliccare su “Esporta nel formato PDF”;
- Selezionare la scheda “Sicurezza”;
- Cliccare su “Imposta Password”.
Sarà quindi possibile decidere una password che sbloccherà il file. Tutto questo era il tutorial su come criptare un PDF, ma cosa succederebbe se si volesse sapere come criptare una cartella?
Crittografia: come criptare una cartella
Sapere come criptare una cartella è una mossa particolarmente sensata se, allo stesso modo del singolo PDF, si desidera proteggere un intero agglomerato di file.
La scelta più sensata per svolgere questo tipo di operazione è rappresentata dal programma 7Zip, una delle migliori risorse digitali in grado di creare degli archivi zippati protetti da password.
Grazie a questo tool, anche l’utente meno ferrato in materia sarà in grado di criptare qualsiasi cartella. Una volta che il programma sarà correttamente installato, infatti, basterà evidenziare la cartella interessata e cliccare con il tasto destro del mouse.
Nel menù a tendina sarà presente la voce “7Zip > Aggiungi all’archivio”.
Dal menù contestuale sarà possibile settare il formato dell’archivio e, soprattutto, la password. Si dovrà quindi procedere con l’inserimento di una pass-key sicura, e avviare la creazione dell’archivio appena ideato. La password dovrà essere inserita alle voci “Inserisci Password” e “Reinserisci Password”.
Fondamentale anche il metodo di criptazione, che dovrà essere essenzialmente “AES-256”, alla voce “Metodo Crittografico”.
Basta perciò cliccare su “OK” per cominciare con la creazione dell’archivio, che sarà disponibile dopo pochi secondi direttamente nello stesso percorso della cartella originale. La durata della criptazione potrebbe variare in base al peso dei file nella cartella appena criptata.
Crittografia su file di altro genere
Quelle viste finora (LibreOffice e 7Zip) sono solo le risorse più famose in grado di procedere con la crittografia dei file su pc. Ciò non toglie, però, che esse stesse possiedano delle lacune, rientranti principalmente sulla quantità limitata di formati che sono in grado di operare.
Proprio per questo motivo, se si desidera criptare file di altro genere, formato o dimensione rispetto a quelli appena illustrati, il consiglio è quello di affidarsi ad altri strumenti, magari a pagamento, che sono in grado di offrire supporto, aggiornamenti e strumenti di crittografia avanzati.
Seppur siano i più famosi, LibreOffice e 7Zip rimangono programmi gratuiti e a costo zero e, di conseguenza, con limiti non indifferenti. Nonostante ciò, sono comunque i più consigliati per una crittografia minima, che garantisce una protezione di base dei file a costo zero.
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