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Ecco chi sono i Data Scientist: li conosciamo davvero?

Data scientist e data science
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All’interno del percorso che stiamo affrontando in questo primo mese, abbiamo analizzato tantissime professioni legate al mondo digitale. Abbiamo approfondito mestieri legati tanto all’hardware quanto al software, con citazioni più o meno frequenti alle professioni IT e digital che stanno spopolando in questo ultimo periodo.

Con queste considerazioni, diviene impossibile non citare la professione del Data Scientist, un ruolo professionale ultimamente molto richiesto che, in seguito all’esplosione dei Big Data, ha avuto un netto incremento delle richieste.

Ad oggi si tratta di una delle professioni più in voga nel mondo della tecnologia e, non a caso, viene spesso affiancata ad alcune delle maggiori figure viste nelle pagine precedenti.

Oggi scopriamo tutti i segreti dei Data Scientist.

Cos’è un Data Scientist e cosa fa

Tra le nuove professioni in diffusione negli ultimi anni, probabilmente quella del Data Scientist è quella su cui aleggiano un numero maggiore di dubbi ed incertezze. Complice sicuramente la grande novità dietro ai Big Data, in molti si chiedono chi è realmente un Data Scientist, noto anche come “Data Analyst”, e di cosa si occupa.

diffusione dei big data

Utilizzando la definizione base: il Data Scientist è una figura professionale del mondo tecnologico, il cui lavoro si concentra sull’analisi e lo studio dei Big Data, in modo da trarne profitto, vantaggio o informazioni rilevanti per un determinato scopo o fine.

Il loro lavoro è quindi strettamente legato agli stessi Big Data, ossia una “raccolta” di dati statistici che, essendo incredibilmente grandi a livello di volume, velocità, dimensione e varietà, necessitano di un apporto di tecnologie non indifferente per essere letti e compresi.

Il Data Scientist risulta quindi essere una figura incredibilmente specializzata ed altamente professionale, caratteristica di un profilo richiestissimo e di alto privilegio economico.

Andando quindi a vedere ciò che, più nella pratica, svolge un Data Scientist, potremmo dire che il suo lavoro si concentri principalmente sull’utilizzo della Data Science per analizzare i dati. All’interno di un contesto aziendale, ad esempio, il lavoro di questa figura si potrebbe riassumere con il titolo di “analista”, anche se potrebbe talvolta essere riduttivo.

Data scientist all'opera

Viene infatti svolta una concreta analisi dei dati aziendali recuperati dopo le sessioni di lavoro (che possono essere settimanali, mensili o annuali). Sulla base di questa analisi, il Data Analyst si preoccupa di sviluppare strategie concrete che, tenendo conto del risultato dell’analisi, possano migliorare il rendimento generale dell’attività.

Inoltre, il lavoro del Data Scientist è anche quello di programmare i dati stessi per l’analisi, studiare e progettare i metodi di visualizzazione, così come anche l’applicazione di strategie concrete per la visualizzazione dei dati, creando ad esempio dei modelli che si fondino sui principali linguaggi di programmazione, come il Python e l’R.

È chiaro che un Data Scientist non può lavorare mai da solo. Si tratta di una figura che predilige il lavoro di squadra, dove diverse competenze possono far comodo l’uno all’altro, per raggiungere un unico obiettivo.

Un Data Scientist lavora spesso anche con:

  • Un Analista Aziendale: in grado di definire il problema;
  • Un Ingegnere informatico: per la preparazione dei dati e la definizione dell’accesso;
  • Un Architetto IT: che mantiene il controllo delle infrastrutture e delle sotto-infrastrutture;
  • Uno Sviluppatore: che corregge il problema implementando i risultati delle analisi sul problema diagnosticato o i modelli redatti.

Competenze di un Data Analyst

Come abbiamo potuto vedere finora, quindi, lavorare come Data Scientist o Data Analyst significa saper individuare un problema, analizzarne i dati ottenuti e proporre una soluzione attraverso strategie, modelli e simili.

Ad oggi quindi, la professione del Data Scientist risulta una delle più complesse ed articolate del mondo tech, richiedendo non solo un percorso di studi mirato e preciso, ma anche e forse soprattutto una serie di competenze indispensabili, senza le quali non si può pensare di lavorare come Data Analyst.

conoscere la data science

Secondo alcuni sondaggi e studi mirati, che hanno coinvolto le principali aziende del settore in Italia, la competenza fondamentale senza la quale non è possibile lavorare nel settore è quella di conoscere un linguaggio di programmazione. Tra quelli più gettonati, risultano ottimi i già citati Python e R.

Oltre a questo, molte aziende richiedono la capacità del candidato di operare, sviluppare ed implementare gli algoritmi in Machine Learning.

Insieme a queste competenze di base, un Data Scientist deve anche poter offrire una serie di competenze specifiche, come ad esempio:

  • Analisi, organizzazione e valutazione di grossi volumi di dati (Big Data);
  • Competenza nei DataBase Management Systems;
  • Analisi Statistica avanzata;
  • Conoscenze approfondite di ontologia e semantica della gestione informativa;
  • Utilizzo di strumenti e tecniche in “Business Intelligence”;
  • Doti comunicative;
  • Predisposizione al lavoro di squadra;
  • Project Management;
  • Problem Solving;
  • Predisposizione e voglia di aggiornamento ed apprendimento continuo.

La Data Science in Italia: davvero così diffusa?

Come anticipato all’inizio di questo approfondimento, però, la Data Science è una branca lavorativa delle nuove tecnologie che, seppur risulti oggi così essenziale, non possiede ancora i giusti riconoscimenti e gli spazi adeguati per una vita concreta.

Questo non significa, ovviamente, che in Italia i Data Scientist non esistano, ma semplicemente che possiedono un bacino di considerazione ridotto rispetto a quanto accade in altri paesi del mondo. 

data scientist in italia

Per comprendere meglio questa differenza basta guardare, ironicamente, a quelle che sono le retribuzioni dei diversi paesi che offrono questa possibilità lavorativa.

Negli USA, uno dei primissimi paesi a sfruttare i Big Data per le analisi statistiche di rendimento, un Data Scientist nel 2021 guadagnava anche fino a 100.000 $ in un solo anno di attività, lavorando come dipendente per grandi aziende. Tale retribuzione, più o meno, è ovunque rispettata, arrivando ad una media internazionale di circa 68.000 $.

In Italia però il discorso è lievemente diverso, in quanto la retribuzione annua per un Data Scientist si attesta mediamente attorno ai 34.000€ annui. Rispetto a quelli che sono i salari medi nel paese, sicuramente si tratta di una cifra più che onesta, anche se rispetto agli altri paesi del mondo riceve minor considerazione.

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