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Proteggere il dispositivo Android: 10 consigli

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Di per sé, Android è una piattaforma abbastanza sicura. Ma qualsiasi cosa (ma proprio qualsiasi cosa) connessa a una rete non è più sicura al cento per cento. Ciò significa che l’onere di lavorare con quel dispositivo in modo intelligente è dell’utente finale. Altrimenti, corri il rischio di consegnare le chiavi a numerosi potenziali attaccanti.

Non prendere le misure adeguate con il tuo dispositivo mobile è come tenere la borsa o il portafoglio a distanza di un braccio mentre cammini per P.zza di Spagna a Roma in pieno giorno. Qualcuno potrebbe prenderlo … qualcuno potrebbe non farlo. Ma il fatto è che lo stai rendendo esponenzialmente più semplice per coloro che ti deruberebbero delle tue informazioni, dei tuoi soldi o di entrambi. Quindi cosa puoi fare per evitare questo? Ho 10 consigli per aiutarti a proteggere il tuo dispositivo Android. Alcuni passaggi sono abbastanza semplici, ma tutti sono importanti.

Proteggere il tuo dispositivo Android: 10 consigli

  1. Utilizzare password complesse per ogni cosa. Dalla schermata di blocco alla tua e-mail, agli accessi alle tue app. Nessuna password dovrebbe essere semplice da ricordare o inserire. L’hai sentito innumerevoli volte, ma vale sempre la pena ripeterlo. Innanzitutto, non avere una password di blocco schermo non dovrebbe nemmeno essere considerata un’opzione. Secondo, non usare mai una semplice password per questa prima linea di difesa. Mai. Rendi questa password (PIN o sequenza) la più complicata che puoi gestire. Più complicata è la password, più difficile sarà per gli altri accedere ai tuoi dati.
  2. Utilizzare l’autenticazione a due fattori su tutto ciò che ti è possibile. Google, Facebook, Amazon: offrono tutti un’autenticazione a due fattori. Impiegarlo su ogni servizio non dovrebbe essere un’opzione. Quando questi account vengono violati, accadono cose brutte. Puoi perdere denaro, puoi perdere amici, puoi perdere informazioni. L’autenticazione a due fattori può fare molto per evitare che ciò accada, e non è difficile da impostare. Avrai sicuramente bisogno di utilizzare Google Authenticator o Authy per distribuire le chiavi a sei cifre per accedere ai tuoi account.
  3. Cripta il tuo dispositivo. Sì, le prestazioni del tuo dispositivo subiranno un leggero colpo, ma ne vale la pena, per proteggere il dispositivo Android. Dopo aver crittografato il dispositivo, aggiungerai una password aggiuntiva richiesta (durante l’avvio) che non può essere aggirata. Se acquisti un dispositivo Android più recente stai già usufruendo della crittografia completa del dispositivo. Per scoprire se il tuo dispositivo è crittografato, vai su Impostazioni | Sicurezza e cerca la sezione Crittografia. Se è elencato come crittografato, sei a posto.
  4. Utilizzare un gestore di password. Non dovresti consentire ad alcuna app di salvare la tua password, a meno che l’app non sia progettata specificamente per salvare le password. L’ultima cosa che vuoi fare è avere tutte le password memorizzate nella cache sul tuo dispositivo mobile. Se lo perdi (o viene rubato), tutte quelle password sono lì per essere prese. Invece di salvare le password, utilizzare un solido gestore di password (come 1Password ). Sì, questo sarà un po scomodo, ma la sicurezza aggiuntiva ne varrà la pena.
  5. Non saltare gli aggiornamenti. C’è un motivo per cui le app si aggiornano e non è solo per le funzionalità. Le App si aggiornano anche per risolvere problemi di sicurezza. Se non ti preoccupi di aggiornare quelle app, potresti essere esposto a difetti di sicurezza che potrebbero portare a problemi terribili, orribili, non buoni, molto cattivi. Devi sempre aggiornare le tue app. Più a lungo aspetti, più a lungo il tuo dispositivo rimane vulnerabile.
  6. Blocca le tue app. Esistono app nel Google Play Store che ti consentono di proteggere altre app con password. Ciò significa che puoi scegliere quali app vuoi proteggere con password. Una volta protette, tali app possono essere aperte solo dopo aver inserito la password richiesta. Una delle mie app preferite per questo scopo è AppLock. È affidabile, facile da usare, e gratuito.
  7. Gestisci le autorizzazioni dell’app. Grazie ad Android Marshmallow, la gestione dei permessi delle app è finalmente nelle mani dell’utente finale. Ciò significa che puoi rimuovere l’autorizzazione per un’app, ad esempio, per accedere al microfono del dispositivo o alla videocamera. Ad esempio, non vuoi che Facebook sia in grado di utilizzare la tua posizione? Ora puoi disabilitare quella particolare funzionalità dall’app. Per fare ciò, vai su Impostazioni | App, quindi tocca l’icona a forma di ingranaggio e tocca Autorizzazioni app. Il sistema è semplice e fa un ottimo lavoro per potenziare l’utente. Assicurati solo di non disabilitare le autorizzazioni per le app di sistema (che sono nascoste, per impostazione predefinita, nella finestra Gestione autorizzazioni).
  8. Non utilizzare reti Wi-Fi aperte. Se ti trovi in ​​un bar e la sua rete wireless non è protetta da password, non utilizzarla, soprattutto se trasmetterai informazioni sensibili. Se ti trovi di fronte a una rete wireless aperta, utilizza invece la tua rete mobile. Se non hai scelta, usa uno dei tanti servizi VPN disponibili (come TunnelBear VPN ). Quando si utilizza una rete aperta tramite una connessione VPN, i dati saranno almeno crittografati e un po più difficili da rubare.
  9. Non installare app di terze parti. Potresti essere tentato di installare un’Android di terze parti che ti piace, sul tuo dispositivo. Non farlo! Non si sa mai se quell’app potrebbe contenere un malware pericoloso che potrebbe rubare le tue informazioni sensibili. Limitati ad installare solo App provenienti dal Google Play Store. Anche in questo caso comunque, leggi le recensioni dell’app in questione prima di installarle. Vale la pena dedicare qualche minuto al check di un’app prima dell’installazione.
  10. Aggiungi il tuo dispositivo al Gestione dispositivi. Google ha questo pratico strumento per proteggere i dispositivi Android, chiamato Gestione dispositivi Android. Una volta aggiunto il tuo dispositivo, puoi rintracciarlo se è perduto o anche resettarlo da remoto, se temi che i tuoi dati sensibili possano essere compromessi. Per abilitare questa funzione, vai su Impostazioni | Google | Sicurezza, quindi tocca per accendere sia Localizza questo dispositivo da remoto sia Consenti blocco e cancellazione da remoto. Dovresti farlo immediatamente con il tuo dispositivo. In caso contrario, se perdi il dispositivo, Gestione dispositivi non ti sarà d’aiuto.

Suggerimento bonus: utilizzare la funzione dell’account ospite

Quando si consegna il dispositivo a un altro utente (per qualsiasi motivo), utilizzare la funzione dell’account ospite. Se abbassi l’area notifiche (su Marshmallow, devi farlo due volte), vedrai una piccola icona che rappresenta il tuo account utente. Tocca quell’icona e puoi quindi aggiungere un utente ospite. Una volta aggiunto, quando lo consegni, tocca l’icona dell’utente per passare all’account ospite. L’uso di questo sistema, per proteggere il dispositivo Android, significa che l’utente ospite non può accedere ai tuoi dati (a meno che non conosca la tua password di sicurezza / PIN / sequenza).

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