Sistemista.IT

Operiamo su: Agrigento Alessandria Ancona Aosta Arezzo Ascoli Piceno Asti Avellino Bari Barletta Belluno Benevento Bergamo Biella Bologna Bolzano Brescia Brindisi Cagliari Caltanissetta Campobasso Caserta Catania Catanzaro Chieti Como Cosenza Cremona Crotone Cuneo Enna Fermo Ferrara Firenze Foggia Genova Gorizia Imperia Isernia L'Aquila La Spezia Lecce Lecco Livorno Lodi Lucca Macerata Mantova Massa-Carrara Messina Milano Modena Monza e Brianza Napoli Novara Oristano Palermo Parma Pavia Perugia Pesaro e Urbino Pescara Piacenza Pisa Pistoia Potenza Ravenna Reggio Calabria Reggio Emilia Rieti Rimini Roma Salerno Savona Siena Siracusa Sondrio Taranto Teramo Terni Torino Trapani Trento Treviso Trieste Udine Varese Venezia Verbano-Cusio-Ossola Vercelli Verona Vibo Valentia Viterbo Forlì-Cesena Frosinone Grosseto Latina Matera Nuoro Padova Pordenone Prato Ragusa Rovigo Sud Sardegna Vicenza

Come tornare a Windows 10 da Windows 11

Come tornare a Windows 10 da Windows 11
Indice
0
(0)

Ora che Windows 11 ha fatto prepotentemente ingresso nelle case dei consumatori, molti lamentano qualche piccolo problema con il nuovo sistema operativo di Microsoft. Dopo aver installato Windows 11, infatti, molti cominciano a pentirsi della scelta, e si chiedono quali siano i passaggi che rispondano alla domanda: come tornare a Windows 10?

Come tornare a Windows 10 da Windows 11? È un procedimento possibile?

Nonostante l’installazione del nuovo sistema operativo sia particolarmente lunga, il downgrade Windows 11 fino alla versione precedente è comunque possibile, sfruttando due opzioni principali.

Vediamo insieme di cosa si tratta in questo articolo.

Downgrade a Windows 10: si può?

La prima domanda che la community tende a porsi è proprio: “Si può fare il downgrade?”.

Seppur non esista una funzione specifica che permetta di tornare indietro alla versione precedente di Windows, esistono comunque due metodi che ne sorbiscono la funzione, svolgendo un vero e proprio downgrade Windows 11.

Queste funzioni sono legate principalmente all’accortezza dell’utente.

È possibile tornare a Windows 10 nei seguenti modi:

  • Ripristinare una vecchia versione di Windows 10 sfruttando le impostazioni del computer;
  • Reinstallare una copia di Windows 10 tramite disco o partizione USB.

Si va perciò ad intervenire su quella che è la memoria storica del computer, nel primo caso, mentre si va a modificare l’intero sistema operativo installando una versione pulita da zero nel secondo.

Come tornare a Windows 10: il ripristino

La strada del ripristino è sicuramente quella meno grave o impattante a livello di modifiche di sistema. Con questa modalità non si fa altro che tornare “indietro nel tempo” ad una versione di Windows che fosse pulita e sistemata.

Oltre a ciò, si conservano anche i dati personali e tutto ciò che era presente sul computer al momento della creazione del punto di ritorno, in maniera simile a quanto fa un punto di ripristino.

È qui però che sorge l’inghippo: per tornare indietro a Windows 10 dalle impostazioni del computer, si deve intervenire entro 10 giorni dall’installazione dello stesso Windows 11. Si tratta infatti di un’opzione fornita dallo stesso sistema operativo, per risolvere eventuali problemi.

Per tornare a Windows 10 si dovrà quindi accedere al pannello delle impostazioni, recarsi su “Sistema” e poi su “Ripristino”. Da qui, nel menù “Opzioni di ripristino” sarà presente la voce “Versione precedente di Windows”.

Come reinstallare Windows 10

Qui, se si interviene entro 10 giorni, sarà disponibile “Torna Indietro”.

Seguendo le istruzioni a schermo si dovrà quindi cliccare prima su “No, grazie” e poi su “Torna alla build precedente”.

Prima di effettuare l’intero procedimento si consiglia comunque di effettuare un backup dei dati, per evitare problemi durante il downgrade Windows 11.

Come reinstallare Windows 10

La seconda opzione per effettuare il downgrade Windows 11 è quella di reinstallare completamente una versione nuova di Windows 10, utilizzando un disco di installazione o una partizione USB pensata appositamente.

In questo caso però, quasi sicuramente andranno persi tutti i dati presenti sul computer, essendo che si imposterà nuovamente una build di fabbrica del computer, con tutto ciò che ne consegue. 

Per tornare indietro a Windows 10 in questo modo, sarà sufficiente inserire un disco di installazione contenente il sistema operativo. Molti, però, potrebbero non possederne uno, visto e considerato che il sistema era già incluso di default al momento dell’acquisto.

Quando si è sprovvisti di un disco, si può sfruttare una partizione USB. In questo caso, sarà necessaria una pen-drive da almeno 8 GB, con il tool di installazione di Windows 10 inserito all’interno. In caso di assenza pennino, è possibile installare lo stesso tool anche su un disco vuoto, da inserire poi nell’alloggiamento dedicato.

Come reinstallare Windows 10 da zero

Più che di un vero downgrade Windows 11, in questo caso non si fa che installare nuovamente, sul computer in questione, il sistema operativo originario, facendo sì che l’aggiornamento alla nuova versione venga totalmente sostituito. Si tratta di un intervento decisamente drastico, ma comunque molto efficace.

Quanto ti è stato utile questo articolo?

Clicca sulla stella per votare!

Voto medio 0 / 5. Voti totali: 0

Nessun voto ancora, vota prima di tutti!

Ci dispiace che non ti sia stato utile.

Aiutaci a migliorarlo.

Come possiamo renderlo più utile?

Articoli correlati
Condividi il post